Carrè marinata all'arancia e senape

Nelle ultime settimane il tempo da dedicare alla cucina è pochissimo giusto per la sopravvivenza quotidiana!Sono un po' dispiaciuta perchè non so se quest'anno riuscirò a preparare i biscotti da appendere all'abero di Natale=(, ma spero di ricavare qualche giornata libera da dedicare agli addobbi con la fine della scuola!
Ora vi lascio con una ricette che ho preparato qualche settimana fa per una cena fra amici: un secondo classico ma di grande effetto. La ricetta l'ho trovata su Sale e Pepe.
Ingredienti:
1,2 kg di carrè di maiale
2 scalogni
un'arancia non trattata
2 cucchiai di senape rustica
4 bacche di ginepro
2 rametti di mirto( io li ho sostituito con un po' di liquore al mirto perché non sono riuscita a trovarli)
Un dl di vino bianco
olio extra vergine d'oliva
sale, pepe
1) Tritate gli scalogni e incorporateli alla senape; unite il succo dell'arancia e un pizzico di scorza grattugiata, le bacche di ginepro pestate, una macinata di pepe, un filo di olio e di vino.
Versate la marinata sul carrè e lasciatelo riposare per un'ora, rigirando di tanto in tanto.
2) Sgocciolata un po'la carne dalla marinata e trsferitela in una teglia; unite il mirto, salate e cuocete nel forno caldo a 180° per un'ora., coprendo con un foglio di alluminio verso metà cottura e irrorando di tanto in tanto con un po' di marinata. Servite il carrè accompagnando a piacere con qualche spicchietto di arancio rosolato.

Biscotti per Halloween

I preparativi per il viaggio d'istruzione con la scuola in Inghilterra, il viaggio e l'influenza hanno occupato moltissimo del mio tempo libero.
A Londra e a Canterbury tutti i negozi erano addobbati per Halloween, così tra zucche, caramelle dalle forme più orribili, biscotti, festoni, la mia scelta è andata per un set di stampini per biscotti a forma di pipistrello, zucca, civetta e strega. Già in Inghilterra pregustavo il momento dell'utilizzo...così sabato pomeriggio l'ho dedicato alla preparazione dei biscottini da portare alla festa di Annick!
Ho utilizzato una frolla con olio e una al cioccolato decorata con glassa.
Bè, quelli al cioccolato sono finiti subito!
Ricetta frolla bianca.
La ricetta per la frolla al cioccolato l'ho un po' improvvisata....
200 g di farina 00
30 g di cacao amaro
120 g di burro
1 uovo
120 g zucchero a velo
gocce di cioccolato.
Unire in una ciotola la farina, il cacao, lo zucchero e le gocce di cioccolato. Incorporare l'uovo e il burro a temperatura ambiente. Impastare tutti gli ingredienti formando una palla. Avvolgerla nella pellicola e lasciarla riposare in frigo per 30 minuti. Infine stendere la pasta con uno spessore di 1/2 cm. Ritagliarla con gli stampini e infornare, nel forno già riscaldato a 180°, per 10-15 minuti.
Per la glassa: due cucchiai di albume, 100g di zucchero a velo e 2 cucchiai di acqua.
Sbattere leggermente l'albume e prenderne due cucchiai. Aggiungervi lo zucchero e l'acqua. Continuare a mescolare finché non si avrà attenuta la giusta consistenza!!

Due streghe!!!AHAHAH!!!

Biancostato con ratatouille di verdure

Eccomi qui, dopo qualche mese d'assenza dovuta allle vacanze e alla mancanza di un macchina fotografica, con un ricetta dai colori autunnali.
Come sempre c'è il problema di preparare qualcosa per la cena. Nel freezer le solite cose compratedalla mamma senza pensarci troppo, forse in super offerta. E così, cosa si può fare con un pezzo di biancostato, se non un bollito?? Ma ieri non era gionata da bollito , qui fa ancora caldo .... e allora??
Bè cerchiamo qualche ricetta...ed ecco che trovo il piatto ideale !"biancostato con ratatouille di verdure!"Una ricetta facile da preparare anche per me che da sempre ho delle difficoltà con i secondi di carne. Vi riporto subito gli ingredienti:



Zucchine 250 g ( io non le ho usate)
Peperone giallo 1
Olive verdi snocciolate: 60 g
Biancostato: 1 Kg
Carota 1
Cipolla 1
Sedano 1 gambo
Burro 20 gOlio d'Oliva extravergine
Sale e pepe: quanto basta
Spuntate e pelate la carota, sbucciate la cipolla, pulite il sedano e privatelo dei filamenti. Lavate accuratamente tutte le verdure e dividetele a pezzi. Mettetele in una pentola con 2 litri d'acqua ; portate a ebollizione, salate e fate cuocere per 10 minuti; unitevi il manzo, e continuate la cottura per 50 minuti circa. Nel frattempo spuntate le zucchine, lavatele, asciugatele e tagliatele a bastoncino. Lavate accuratamente il peperone, asciugatelo con un canovaccio da cucina, tagliatelo a metà, privatelo dei semi, dei filamenti interni e tagliatelo a listarelle. In una padella sciogliete il burro, aggiungetevi le zucchine e fatele rosolare per 2 minuti, mescolandole di tanto in tanto con un cucchiaio di legno. Unite alle zucchine 3 cucchiai di acqua, un pizzico di sale e di pepe macinato al momento e continuate la cottura, a tegame coperto e a fuoco moderato, per 6-7 minuti circa. In un'altra padella con 2 cucchiai d'olio fate rosolare il peperone per 2 minuti; bagnatelo con 3 cucchiai di acqua e continuate la cottura, a padella coperta e a fuoco moderato, per 10 minuti circa. Unite al peperone i bastoncini di zucchine brasati, aggiungete le olive snocciolate, mescolate per amalgamare gli ingredienti e togliete subito dal fuoco. Scolate la carne dal brodo di cottura e lasciatela raffreddare. Tagliatela a striscioline. Distribuite le verdure sul piatto da portata e adagiatevi sopra le striscioline di carne. Io ho aggiunto la patata e la cipolla bollita del brodo, perchè all'ultimo mi sono accorta di non avere gli zucchini.

Crostatona di albicocche con mandorle e pistacchi

Sto leggendo il Cirano di Bergerac: mix di amore,ironia, poesia e di piatti squisiti.Mi ha catturato. Anch'io voglio prparare una torta, così come nella bottega del pasticciere Ragueneau vengono sfornate torte, pasticcini, brioches,focaccine: una torta da pasticciere con ingredienti gustosi e di prima qualità. Naturalmente è stata un' impresa piuttosto difficile scegliere tra le tante prelibatezzeproposte dai blog : cheese-cake, crostate, semifreddi.... Quella che più mi ha colpito é stata questa del blog" la fucina culinaria", l'ho copiata spudoratamente ...e il risultato: perfetto!
Bé non sto a riportarvi la ricetta con le giuste dosi che trovate nel link, ma mi limito a proporvela come l'ha scritta Ragueneau.

Batti sin che spuma muova
un par d'ova;
versa nella spuma e molci,
con un succo di cedrato
prelibato,
latte di mandolre dolci;
pasta frolla quindi spargi
e cospargi
in formelle da tartine;
presto presto fanne i lati marmellati;
versa dentro a goccioline
la sua dolce spuma, poi tutto puoi
porre al forno, e rosolate,
ne usciranno in gaie frotte,
bionde e ghiotte,
le tartine mandorlate!

La mia non era una tartina , ma una "tortona" che è finita subito!!!!

Oggi sciopero!

"Adesione all'appello di Diritto alla Rete contro il DDl alfano che imbavaglia la Internet italiana".

Moussaka a modo mio

Ieri mi sono soffermata a guardare la foto del desktop in cui ci siamo io, mamma e papà nell'acropoli d'Atene e alle nostre spalle le Cariatidi. A ripensarci é già passato un anno da quel viaggetto, ma è difficile dimenticare i paesaggi, i monumenti e soprattutto i sapori della Grecia. Ricordo ancora quella favolosa Moussaka mangiata la prima sera nelle vie del centro e sopra di noi i templi delle antiche divinità!
Così ho deciso che avrei riprovato a fare una bella teglia di Moussaka, modificandola un po'!


Questa era la nostra tavolata,


Io, Silvia E Lucia dopo la cena.


Allora veniamo alla ricetta modificata, perché non ho usato la besciamella ma una crema di ricotta, volevo un piatto leggero...La ricotta ha dato un forte sapore di formaggio, anche così non mi è dispiaciuta, ma forse la preferisco con la Besciamella.
Ingredienti:
melanzana grande
2 patate medie
500g di macinato di bovino
250 g di ricotta
passata di pomodoro
latte
uovo
sale
spezie: cannella, aneto e un mix di erbe greco

Tagliate e pulite le melanzane per il verso della lunghezza e mettetele in una ciotola cospargendole di sale grosso, per circa 1 ora.
Pulite e pelate le 2 patate e fatele bollire.
Versate un po' d'olio in una padella e quando sarà ben caldo fate appassire la cipolla finemente tritata e l'aglio unendo poi, anche la carne macinata.
Fatela rosolare, quando inizierà ad assumere un bel colorito, aggiungete la passata di pomodoro.
Fate cuocere per circa 45 minuti aggiungendo a metà cottura l'aneto, la cannella e mix di erbe.
Io ho grigliato le melanzane sulla piastra ma in alternativa potete friggerle.
Ungete una pirofila con un po' di burro , disponete sul fondo la metà delle melanzane , versateci sopra la carne e coprite con le restanti melanzane e patate.
Coprite il tutto con la salsa alla ricotta:sbattete in una ciotola l'uovo con un pizzico di sale, versatevi il latte e mescolate bene, poi unite la ricotta rimasta e lavorate con un cucchiaio di legno fino ad ottenere una crema.Versatela sopra tutta la superficie.
Potete servire la moussaka ben calda o a temperatura ambiente....

Quiche di pesce e ricotta

Eccomi qui a postare una nuova ricetta presa dal libo di cucina light, che mi hanno regalato i miei!
Volevo qualcosa di leggero da accompagnare ad una cenina a base di pesce che però non fosse banale:un accostamento insolito. Ho sfogliato vari libi, cercato un po' su internet, ma niente...Ormai mi ero rassegnata a preparare la solita torta salata con il rotolo di pasta sfoglia ,che come il pollo dell'altra volta, giace nel freezer da un po'!( ora che ci penso devo farci proprio qualcosa!!).
Ed ecco la ricettina perfetta: Quiche di pesce e ricotta. Quello che mi ha più colpito è stata la base: senza uova e con pochissimo burro.
Ingredienti:
300 g di filetti di merluzzo
150 g di ricotta
200 g di farina
50 g di burro
150 g di porri
100 g di champignon ( io non li ho usati perché non li ho trovati)
1 uovo
1dl di latte
sale

Impastate la farina con 40 g d burro a pezzetti, 70 g di ricotta, un pizzico di sale e 1 dl circa di acqua, quanto basta per ottenere un impasto piuttosto consistente. Lasciatelo riposare per 30 minuti in un luogo fresco avvolto in pellicola per alimenti.
Intanto lessate in acqua bollente leggermente salata e scolateli in un piatto.
Pulite e affettate sottili i porro e gli champignon, poi fateli stufare in un tegame con il burro rimasto.
Sbattete in una ciotola l'uovo con un pizzico di sale, versatevi il latte e mescolate bene, poi unite la ricotta rimasta e lavorate con un cucchiaio di legno fino ad ottenere una crema.
Riprendete la pasta, stendetela in una sfoglia sottile e foderate una teglia di 22-24 cm rivestita di carta forno. Io ho usato uno stampo per crosta imburrato.
Sistemate sul fondo il pesce e le verdure versate sopra il composto di latte e ricotta e fate cuocere la quiche in forno già caldo a 200° C per 35-40 minuti.
Sfornatela lasciatela raffreddare per qualche minuti e servitela.


Questo è un classico polpettone di tonno( qui la ricetta) che sto preparando molto spesso e non mi delude mai!

Pollo in salsa alla pesca

My God! Cosa mangiamo stasera? La solita fettina? IL pesce no, è lunedì ed è tutto chiuso. Nel freezer ci sono solo poche fettine di ormai anemico petto di pollo. Ci vuole un'idea, una grande idea!
Sfoglia qui, sfoglia là...ecco...e anche per questa sera siamo a posto.
Domani è un altro giorno.
La ricetta l'abbiamo trovata sul nuovo libro di cucina" ricette light" ed è gustosissima e molto estiva.

Ingredienti per 4 persone:
600g di petto di pollo
1 pesca
1 gambo di sedano
1 carota
1 cipolla mezzo limone
1 cipollotto
2 cucchiai di olio extravergine d'oliva+
50 g di ricotta
1 ciuffo di maggiorana
sale e pepe


Tritate sedani, carota e cipolla, mettete il trito in una casseruola con 5 dl di acqua salata e qualche grano di pepe e fate sobbolire per 15 minuti.
Unite i petti di pollo e lessateli per 20 minuti, poi scolateli, affettateli, metteteli in un piatto fondo e bagnateli con 2-3 cucchiai di brodo a cui avrete mescolato il succo di limone,
Lavate bene la pesca, dividetela a metà, eliminate il nocciolo e tagliatela a fettine senza sbucciarla.
Tritate fine il cipollotto e fatelo appassire in una padella con l'olio e qualche cucchiaio di acqua; unite le fettine di pesca e fatele cuocere per 3 minuti, girandole un paio di volte, versate il tutto nel frullatore e frullate per qualche istante.Aggiungete la ricotta e 1 cucchiaio di brodo e frullate ancora fino a ottenere una salsa cremosa.
Sgocciolate le fettine di pollo, disponetele in un piatto da portata, condite con la salsa alla pesca, guarnite con foglie di maggiorana e, a piacere,fettine di pesca.

Rossi

La mia passione: Zucchine ripiene!!!

Non è possibile è sabato, l'ultimo della mia carriera scolastica in cui potrò dormire beata.... e io cosa faccio?! Mi alzo alle 7 del mattino =( come un normalissimo giorno di scuola!! OK!XD! Non è un problema, perché ho un sacco di cose da fare e poi " il mattino ha l'oro in bocca" ....
E inizio postando una ricetta con gli zucchini.

Così ho visto che ultimamente tra i blog vanno molto le zucchine tonde ripiene, di certo non potevo non prepararle!
Ho un po' improvvisato con gli ingredienti e il risultato mi è piaciuto abbastanza, anche se la parte sterna delle zucchine avrebbe dovuto cuocere un po' di più!!
Ingredienti:
3 Zucchine tonde
400 g di carne macinata di bovino
una fetta pane
parmiggiano
latte
cipolla
ricotta( ne avevo un po' del frigo e per legare un po' ho pensato di aggiungerla, ma non si sentiva molto il sapore)
olio
spezie( pece, noce moscata)
sale

Con un cucchiaino ho scavato le zucchine dopo averle lavate e avergli tagliato il cappuccetto, che ho tenuto da parte. Ho fatto scaldare due cucchiai d’olio in una padella antiaderentecon un la cipolla tagliata fine e ho aggiunto la carne macinata. Li ho fatti rosolare e dopo qualche minuto ho aggiunto l’interno delle zucchine spezzettate. Ho salato, e ho lasciato cuocere a fuoco basso fino a quando ilmacinato non si è cotto e le zucchine non si sono asciugate dalla loro acqua.
Ho aggiunto una fetta di pan carè ammorbidita nel latte e la ricotta,la noce moscata,il pepe e il parmigiano. Ho sparso un po’ di sale dentro le zucchine svuotate, e le ho riempite con l’impasto ecosparse di pangrattato. Ho richiuso col cappuccetto e ho lasciato cuocere in forno fino a quando non hanno iniziato a colorarsi. Io le ho fatte cuocere per circa 40 minuti, ma consiglio qualche minuto in più!

Insalata di Barba di Frate

La scorsa settimana ho comprato al mercato un mazzetto di barba di frate per preparare una torta salata con una ricetta di "Sale e Pepe". Purtroppo non ne ho avuto la possibilità, così ho deciso di farci una insaltina!!
Non l'avevo mai mangiata prima, ma il gusto mi ha colpita molto...;)




Ingredienti:
Un mazzetto di barba di frate
2 filetti di acciuga
1 spicchio d'aglio
olio
sale
limone

Mondare la barba di frate privandola delle radichette, lavarla, asciugarla e farla cuocere in acqua bollente salata per 10 minuti, poi scolarla e strizzarla.
In un tegame scaldate 4 cucchiai d'olio e uno spicchio d'aglio, aggiungete l'acciuga. Quando è pronta versatela sulla verdura e condite con il succo di mezzo limone.

Insalata di Burghul

Oggi per pranzo ho preparato una nuova ricettina: insalata di burghul. e' un piatto fresco e gustoso ideale per queste giornate calde.
Ingredienti per 2 persone:
180 g di burghul
pomodorini
qualche oliva
feta( io non l'ho usata..volevo un piatto non troppo calorico)
olio
sale
aneto
timo
menta
Preparate il burghul come indicato sulla confezione:fatelo bollire in acqua salata per circa 15-20 minuti. Unire al burghul scolato i pomodorini , le olive e a piacere il formaggio. Infine condire con olio e spezie!
Buon appetito!

Pastiera Napoletana- un po' in ritardo

Vorrei tanto essere Luciano De Crescenzo per poter scrivere qualcosa d'interessante e spiritoso sulla pastiera, rinomatissimo dolce pasquale tipicamente napoletno. Invece sono qui davanti ad una pagina bianca a cercare nella memoria qualche ricordo, qualche aneddoto, qualche profumo, che possa " rapire" il lettore e inziarlo alla pratica della " sublime pastiera". Sono quasi napoletana, di Caserta, in realtà ho sempre vissuto al Nord.
Ho quindi pochi ricordi legati alla "nazionalità". Ricordo che attorno a Pasqua zie e nonne cominciavano a far bollire grano e riso per le pastiere e il Casatiello, ricordo profumi di spezie mai più ritrovati. Ma quest'anno come Monsieur Arthens io e la mia " cuochina! ci siamo lanciate alla ricerca di sapori e gusti antichi e tra un fritto misto alla piemontese, e una bagna couda abbiamo sperimentato sapori di cedro e cannella in queste "estasi culinarie" che anche voi potete provare!
Rossi


Ingredienti
per la frolla:
500 g di farina
200g di burro
200g di zucchero
3 uova
scorza grattuggiata di un limone
per il ripieno:
500 g di ricotta
400 g di grano cotto per pastiera
1 cucchiaio di burro
1/2 l di latte
5 uova
300g di zucchero
1 o 2 cucchiaini di cannella
2 bustine di vanillina
cedro
acqua di fiori d'arancio
140g di cedro
scorza grattuggiata di un limone e arancio

1) Preparate la pasta frolla e lasciata riposare per un'ora in frigorifero

2) Mettete il grano in una pentola. Fatelo cuocere a fuoco lento con il latte, il burro e un cucchiaio di zucchero finchè non diventa una crema densa e lasciatela raffreddare

3) Separate i tuorli dagli albumi. Con uno sbattitore preparate una crema con i tuorli e lo zucchero e montate gli albumi a neve.

4) Alla crema di tuorli e zucchero aggiungete la ricotta setacciata, la cannella, la vanillina, l'acqua di fiori d'arancio, la scorza del limone e dell'arancio



5) Aggiungete il grano e per ultimi gli albumi montati a neve.

6)Stendete quindi la pasta frolla molto sottile e foderate una teglia unta e infarinata( oppure usate la carta forno)

7) riempite con il ripieno e con la pasta rimanente decorate la torta con delle strisce posizionate a formare delle croci.

8) Infornare a 150° per circa 2 ore.

Con queste dosi vengono due teglie da 20 cm.

Budino di pere e ciccolato con salsa al Gianduia

Con l'arrivo di Marzo sono finite le belle giornate di sole e ha ricominciato a piovere, cielo grigio e tanta tanta pioggia:( ! Il mio umore è molto condizionato dal tempo, così ho deciso si postare una ricetta cioccolatosa, preparata un po' di tempo fa, per consolarmi.
La storia di questa ricetta è un po' lunga: mi serviva un dolce al cucchiaio particolare e così girovagando tra i blog ho scelto " il budino di pere e caramello di Pippi", purtroppo ho avuto molti problemi con il caramello( un dito ustionato e il caramello bruciato) così ho modificato un pochino la ricetta trasformandola in " budino di pere e cioccolato con salsa al Gianduia". Nel preparare la mia versione ero un po' demoralizzata e pensavo alla ricetta per un nuovo dolce da preparare in alternativa al mio budino, ma l'abbinamento pere e cioccolato non mi ha deluso neanche questa volta!
Ecco qua la mia ricetta rivista:

Ingredienti per 6 stampi per creme-caramel( quelli di carta cuki):

600 gr. di pere Kaiser o William (sbucciate e tagliate)

200 gr di zucchero

300 ml. di vino bianco secco

6 uova

2/ 3 cucchiai di cacao amaro
cannella a piacere
Ingredienti per la salsa al Gianduia:
100g di cioccolato fondente
100g di zucchero più una cucchiaiata
70 g di nocciole tostate
panna liquida

1)Sbucciare e tagliare le pere a tocchetti molto sottili, il peso è quello della polpa,e metterle in una casseruola insieme ai 200 gr. di zucchero e ai 300 ml. di vino bianco secco. Fare cuocere per circa mezz'ora mescolando di tanto in tanto.
Togliere dal fuoco e trasferire la composta di pere in una ciotola per farla raffreddare.
Incorporare le uova e il cacao.
Riempire gli stampini che inserirete in una grande teglia, riempite poi di acqua fredda fino a poco più di metà dell'altezza degli stampini.
Infornare a 140/150° per un'ora circa togliete dal forno e fare raffreddare dentro l'acqua. Poi una volta ben raffreddate coprire con pellicola e mettere i budini in frigorifero.
2) Poco prima di servire preparare la salsa. Passare al trita tutto le nocciole con una cucchiaiata di zucchero per ottenere un trito finissimo.
Preparare un sciroppo facendo bollire per 2 minuti 150 g di acqua con 100 g di zucchero
A bagnomaria fare sciogliere il cioccolato con il trito di nocciole; unire a filo lo sciroppo di zucchero caldo e 2 cucchiaiate di panna fresca; dovrete ottenere una salsa cremosa. Versare qualche cucchiaiata sui budini di pere e cioccolato.

Salmone in crosta

Qualche tempo fa i miei hanno comprato all'Auchan un bellissimo salmone da più di un chilo, così per il loro anniversario ho deciso che era arrivato il momento giusto per prepararlo con una ricetta trovata sul blog di conservare in frigo.
La mia versione è leggermente diversa, non mi aspettavo venisse così bene, è piaciuto a tutti gli invitati e credo che diventerà un "piatto di casa".

Ingredienti

1 salmone intero pulito da 1 kg
300 g di gamberi
120 g di pate di salmone rosa
2 uova
2 rotoli di pasta sfoglia pronta
1 gambo di sedano
100 g di panna fresca
30 g di burro
2 cucchiaiate di semi di sesamo
sale e pepe

Procedimento

Spellare il salmone e aprirlo a libro.
Quindi sgusciare i gamberi e passarli al mixer con il pate di salmone rosa e il sedano.
Amalgamare il mix di gamberi e granchio con il burro morbido, la panna montata, sale e pepe a piacere.
Farcire quindi il taglio del salmone con il preparato e foderare il tutto con la sfoglia sigillando bene i bordi.
Spennellare il tutto con le uova sbattute, spolverare con i semi di sesamo e cuocere in forno caldo a 180° per 40 minuti.
Servire caldo e tagliato a fette.

Cake di pere e cioccolato

La scorsa settimana sono andata a trovare la nonna, lei ha sempre un sacco di riviste, così ho iniziato a sfogliarle e ho trovato alcune ricette con il cioccolato. Le ho ritagliate pensando: mi verranno utili.

Naturalmente la possibilità non ha tardato ad arrivare: cena dalla "famiglia acquisita"!! La scelta è stata subito per il CAKE DI PERE. Le pere sono il mio frutto preferito, accompagnate con il cioccolato, sono ancora meglio!

Ingredienti per 8 persone:

500g di pere;

150g di cioccolato fondente;

200g di farina più tre cucchiaiate.

150g di burro( mi sono accorta di non avere abbastanza così l'ho sostituito con circa 150 g di olio evo);

2 uova più tre tuorli;

150 g di zucchero a velo( io ho usato quello normale);

sale.

Tagliuzzate a scaglie il cioccolato e fatelo sciogliere a bagnomaria. Sbucciate le pere, privatele del torsolo e riducetele a dadini che passerete in 3 cucchiai di farina. Montate gli albumi a neve ben soda delle 2 uova con un pizzico di sale.

Con lo sbattitore elettrico montate il burro morbido con lo zucchero fino ad ottenere una massa cremosa e gonfia, unite, uno alla volta, i 5 tuorli, quindi il cioccolato fuso, la farina setacciata, gli albumi a neve infine le pere infarinate. Amalgamate delicatamente il tutto, poi versatelo in uno stampo a cassetta rivestito con carta forno. Mettete nel forno già caldo a 180° per circa un'ora. Provare la cottura con uno stuzzica dente.

Il gusto era molto buono, ed è piaciuta a tutti!

Purtroppo non ho potuto fotografare la fettina di torta perchè l'abbiamo portata a casa d'amici e quelle fatte sono venute proprio da schifo!

Insalata di ceci e rape rosse

Ieri sera ho preparato questa insalata che avevo assaggiato un po' di tempo fa da una nostra amica. E' una ricetta particolare e gustosa!!

Ingredienti:

1 scatoletta di ceci ( si posso usare anche quelli freschi, ma in mancanza di tempo ho optato per questi)

2 rape rosse

1-2 cucchiaini di senape

olio

sale

Tagliare le rape a cubetti e metterle in un piatto di portata, aggiungere i ceci e condire con una salsa preparata con la senape, l'olio e il sale.

E' facile e veloce da preparare, ma è davvero buonissimo!!

La pizza delle atlete!!

Domenica bisognava festeggiare il grande evento: si va a Firenze per i campionati italiani di corsa campestre di società!! Allora...dopo averlo saputo mi sono lanciata:" Ragazze, faccio una pizza e festeggiamo da me la vittoria!!" naturalmente tutti hanno accettato moolto volentieri.

La ricetta l'ho presa da questo blog, e vi assicuro che è proprio come piace a me bella morbida!! Sarà che erano le 15.30 e tutte avevamo fame, ma avuto un successone!!

Earl Gray tea bread

Quest'estate a Cambridge, nel mercatino della piazza vicino a King's college, c'era una bancarella che vendeva tantissimi dolci: mi serviva qualcosa da portare a casa, a lunga scadenza e che non si trovasse anche in Italia, così ho optato per una specie di plum cake chiamato" earl gray tea bread". E' rimasto per una settimana nella mia valigia, e non vi dico la voglia che avevo di assaggiarne una fettina, ma sono riuscita a resistere fino al mio ritorno a casa!!

Alla mamma è piaciuta molto, così mi sono data da fare per cercare la ricetta...e ogni tanto la preparo per colazione, perché ha un gusto molto particolare ed è leggerissima!!

Ingredienti:

-300ml di te Earl Gray

-100g di arancia candita

-100g di uva passa

-100g di mirtilli canditi( io li ho trovati in un negozio ad Ivrea, ma si può fare anche senza)

-150g di farina integrale

-50g di zucchero di canna

-1 uovo sbattuto

-1 cucchiaino di lievito

Preparare il te Earl Gray in 300ml di acqua.

Lasciarlo in infusione per una notte con l'arancia candita e l'uvetta

Sbattere l'uovo e lo zucchero e aggiungere la farina.

Infine incorporare il te con la frutta candita

Foderare uno stampo per plum cake con la carta forno

Infornare per 1 ora a 180°C.

Le foto non sono venute molto bene, ma c'era la solita nebbia chivassese....con una luce da schifo!!

Millefoglie al prosciutto cotto e fontina

Tanti auguri di buon anno!

E' da abbastanza che non scrivo più sul blog, ma i preparativi per Natale e le vacanze mi hanno tenuta molto occupata.

Inizio a scrivere la ricette di questa torta salata ,trovata su un libro di cucina, che è davvero buona...anche se un po' pesantina per un ritorno da grandi mangiate:)!!

Ingredienti per la millefoglie:

-2 rotoli di pasta sfoglia

-300g di prosciutto cotto

-250 g di fontina
-un tuorlo per dorare la pasta

Ingredienti per la besciamella

-1/2l di lattte

-40 g di burro

-sale,pepe

-noce moscata

-2 tuorli( io nn li ho usati)

Preparate la besciamella. Intiepidite il latte in una casseruola. Fate sciogliere il burro in un'altra casseruola, unite la farina e amalgamate per 2 -3 minuti mescolando con una frusta. Versate il latte tiepido e portate ad ebolizzione, continuando lavorare con la frusta. Salate, pepate e profumate con la noce moscata. Fuori dal fuoco incorporate i tuorli( io nn l'ho fatto)

Stendete un cerchio di pasta sfoglia in in una teglia di 29 cm( io ho usato quella pronta).

Tagliate il prosciutto a striscioline e la fontina.

Disponete sulla sfoglia uno strato di prosciutto, uno di fontina e uno di besciamella. Ripetete l'operazione un' altra volta.

Ricoprire la teglia con l'altro rotolo di pasta sfoglia. Chiudete i bordi schiacciandoli con i rebbi di una forchetta,poi, con un coltello, disegnate una grata sulla superficie della sfoglia. Pennellate con i tuorli d'uovo sbattuti. Ponete in frigorifero per circa un'ora.

Cuocete per 35 minuti in forno preriscaldato a 210° C, coprendo la millefoglie con con carta da forno se tendesse a colorire troppo.